Sentiamo spesso parlare di stress, in quanto è diventato un termine ricorrente nel nostro linguaggio comune. Quante volte ci siamo sentiti dire, o proprio noi ci siamo lamentati con gli altri affermando: “sono proprio stressato!”. In effetti lo stile di vita moderno così frenetico, così pieno di impegni, dove bisogna fare tutto nel più breve tempo possibile e con prestazioni eccellenti, non ci dà la possibilità di LASCIARE, di staccare con la mente e con il corpo e concederci un momento di CALMA, compromettendo così il nostro BENESSERE e anestetizzando le nostre SENSAZIONI. Tutto ciò può provocare gravi conseguenze per il nostro organismo, infatti, é stato dimostrato che lo stress è la causa di una lunga serie di disturbi come: cefalea muscolo tensiva, tachicardia, danni all’apparato muscolo scheletrico, problemi gastro-intestinali ma anche insonnia, ansia che determinano una serie di disagi a livello comportamentale. In questo articolo in particolare vogliamo approfondire la correlazione tra STRESS e ALIMENTAZIONE.
Moltissimi studi hanno ormai confermato che in periodi di stress le persone tendono ad assumere una maggiore quantità di cibo. Quando le sensazioni sono chiuse, non si gusta nemmeno più ciò che si sta mangiando e il cibo diventa solo una valvola di sfogo, quella che tutti noi conosciamo come FAME NERVOSA. Si ingurgita una gran quantità di cibo senza appagare la sensazione di fame ma nemmeno quella di piacere e non ci si gode quelli che sono gli aspetti più piacevoli del cibo, come il suo profumo, o l’assaporare in bocca la nostra pietanza.
Esistono infatti diversi ormoni che associati ad altri fattori biologici, influenzano l’umore e sono legati allo stress e che determinano un aumento di peso.
Tra questi, il più importante è il cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali. La sua azione principale consiste nell’indurre un aumento della glicemia attraverso una stimolazione della gluconeogenesi epatica, utilizzando come substrati gli amminoacidi derivanti dal catabolismo proteico (soprattutto dei muscoli scheletrici) e lipidico (del tessuto adiposo).
Causa, quindi, iperglicemia per far fronte a richieste urgenti di energia, con la trasformazione degli zuccheri in eccesso in grasso.
Peraltro, causando perdita di muscolo, il cortisolo, inevitabilmente abbassa anche il metabolismo, facendo consumare all’organismo meno energia.
Quindi lo stress non solo può indurre a mangiare di più, ma influenza alcuni ormoni proprio come il cortisolo che porta alla perdita della massa muscolare abbassando il metabolismo e provocando l’accumulo del grasso in eccesso soprattutto sull’addome.
Alcune volte, perciò, la sola dieta non basta; a volte proprio la dieta viene vissuta come un fattore di stress ed è per questo che il centro Kairos ha attivato una nuova collaborazione con la Psicologa la Dr.ssa Anna Spada. La dott.ssa effettua trattamenti ANTISTRESS, volti a recuperare proprio quelle funzioni necessarie al nostro equilibrio psico-fisico quali: calma, allentare il controllo, benessere, sensazioni; attraverso un programma che lavora a 360 gradi su tutto l’organismo e interviene:
– sulla tensione muscolare: realizzata attraverso il massaggio profondo dei muscoli, ha come
obiettivo quello di sciogliere le contrazioni e le tensioni che spesso riscontriamo nei soggetti stressati;
– sul movimento: con specifiche sequenze dei movimenti al fine di recuperare lentezza, morbidezza e fluidità;
– sulle posture: permette di uscire da posture stereotipate croniche (incurvate, rigide) che concorrono alla condizione di stress cronico;
– con le immaginazioni guidate e i suoni:favoriscono il benessere e la calma profonda.
Il trattamento va a modificare lo stato fisiologico del nostro organismo, quindi, è possibile constatare gli effetti benefici oggettivamente, come la diminuzione della pressione e del battito cardiaco oltre alla sensazione di un ritrovato benessere.
CONCLUSIONI
Lo stress è responsabile di molti squilibri, uno di questi è quello che riguarda il nostro comportamento alimentare. Lo stress non solo causa un aumento delle kcal ingerite (fame nervosa) ma determina un maggior accumulo di grasso per via delle modificazioni biochimiche scatenate dallo stesso stress. Ecco perchè quando si vuole perdere peso bisogna tener conto di questi fattori, soprattutto quando proprio la dieta viene vissuta come un elemento di stress. Oltre a un piano alimentare appositamente studiato ed equilibrato è consigliato il trattamento Antistress che permette di recuperare la Calma, l’Allentare, il Benessere, le Sensazione oltre ad essere un ottimo alleato per il successo della perdita di peso.
